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lunedì 15 agosto 2011

L'elite mondiale


L'elite detiene i mezzi di comunicazione, le banche, la difesa e l'industria petrolifera. Nel suo libro Chi è chi dell'Elite, Robert Gaylon Ross Sr. afferma: "È mia opinione che loro detengono i militari americani, la NATO, il Servizio Segreto, la CIA, la Corte Suprema, e molte delle corti inferiori. Essi sembrano controllare, direttamente o indirettamente, la maggior parte delle agenzie dello stato, delle contee, e le forze di polizia locali."

L'elite è intenta a conquistare il mondo sfruttando le capacità del popolo degli Stati Uniti. E' stato nel lontano 1774 che Amschel Mayer Rothschild ha dichiarato in una riunione dei dodici uomini più ricchi di Prussia a Francoforte: "Le guerre devono essere condotte in modo che i popoli di entrambe le parti siano ulteriormente in debito con noi." Egli ha inoltre dichiarato nello stesso incontro: "panico e depressioni finanziarie alla fine avranno come risultato un Governo Mondiale, un Nuovo Ordine Mondiale."

L'elite possiede numerosi "think tanks" che operano per espandere, consolidare e perpetuare la loro influenza sul mondo. Il Royal Institute of International Affairs (RIIA), il Council on Foreign Relations (CFR), il Gruppo Bilderberg, la Commissione Trilaterale, e molte altre organizzazioni simili sono tutte finanziate dall'elite e lavorano per essa. Questi gruppi di riflessione pubblicano giornali, come il Foreign Affairs, in cui queste idee imperialiste e contro la specie umana vengono pubblicate, e poi, se necessario, allargate in forma di libri ai quali danno ampia pubblicità.

L'arrivo di Nixon e Kissinger alla Casa Bianca nel 1969 coincise con la nomina di David Rockefeller a presidente della Chase Manhattan Bank. La politica estera di distensione di Nixon e Kissinger era altamente congruente con la spinta di Rockefeller ad internazionalizzare le operazioni bancarie della Chase Manhattan. Così nel 1973 la Chase Manhattan è diventata la prima banca americana ad aprire un ufficio a Mosca. Pochi mesi dopo, grazie ad un invito di Kissinger, Rockefeller divenne il primo banchiere americano a parlare con i leaders comunisti cinesi a Pechino.

Come manipolare l'opinione pubblica

In aggiunta a questi strategici "think tanks", l'élite ha creato una catena di istituti di ricerca dediti a manipolare l'opinione pubblica secondo i desideri dell'elite. Come sottolineato da John Coleman nell'apertura del suo libro rivelatore l'Istituto Tavistock sulle relazioni umane - Un progetto per il declino morale, spirituale, culturale, politico ed economico degli Stati Uniti d'America, l'istituto fu fondato nel 1913 alla Wellington House di Londra per manipolare l'opinione pubblica. Secondo Coleman:

La moderna scienza della manipolazione di massa è nata alla Wellington House, Londra, il robusto infante tenuto a battesimo da Lord Northcliffe e Lord Rothmere. La monarchia britannica, Lord Rothschild, i Rockefeller sono responsabili del finanziamento all'impresa ... lo scopo di quelli della Wellington House era quello di effettuare un cambiamento nelle opinioni dei cittadini britannici che erano fermamente contrari alla guerra con la Germania, un compito formidabile che è stato realizzato con l'"opinion making", attraverso sondaggi. Lo staff era composto da Arnold Toynbee, un futuro direttore di studi presso il Royal Institute of International Affairs (RIIA), Lord Northcliffe, e gli americani Walter Lippmann e Edward Bernays. Lord Northcliffe era collegato ai Rothschilds tramite il matrimonio.

Bernays era nipote di Sigmund Freud, un fatto mai menzionato, e sviluppò la tecnica della "costruzione del consenso" Quando Sigmund Freud si trasferì in Gran Bretagna, anche lui, di nascosto, divenne associato a questo istituto attraverso l'Istituto Tavistock. Secondo Coleman, Bernays ha "aperto la strada all'uso della psicologia e altre scienze sociali per manipolare e formare l'opinione pubblica in modo che il pubblico pensasse che tali opinioni fossero spontanee."

Il Tavistock Institute ha 6 miliardi di dollari di fondi e 400 organizzazioni ausiliarie che sono sotto il suo controllo insieme a 3.000 think thanks, per lo più negli Stati Uniti. Lo Stanford Research Institute, l'Istituto Hoover, l'Aspen Institute del Colorado, e molti altri, dediti alla manipolazione degli Stati Uniti così come dell'opinione pubblica mondiale, sono emanazione del Tavistock. Questo aiuta a spiegare perché il pubblico americano, in generale, è così ipnotizzato da essere incapace di vedere le cose chiaramente e reagire.

Si tenga anche presente che attualmente l'80% dei mezzi di comunicazione e di stampa degli Stati Uniti è di proprietà di solo sei grandi aziende. Questo sviluppo ha avuto luogo negli ultimi due decenni. Queste società sono di proprietà dell'elite. E' quasi impossibile per chi è a conoscenza di ciò che sta accadendo a livello globale, guardare, anche per pochi minuti, le bugie, le distorsioni e falsificazioni, riversate incessantemente da questi media, organi di propaganda e lavaggio del cervello dell'élite.
offensiva dell'esercito degli stati uniti contro falluja

Una volta che il quadro è chiaro, è anche facile notare il silenzio criminale dei media sui crimini perpetrati contro l'umanità per volere delle élites. Quante persone sanno che i tassi di cancro a Falluja, in Iraq, sono superiori a quelli di Hiroshima e Nagasaki a causa dell'uso di uranio impoverito, e forse di altri dispositivi nucleari segreti, da parte delle forze degli Stati Uniti? Falluja è stata punita per la sua eroica resistenza contro le forze americane.

fonte: The Living Spirits

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